Come leggere il contatore del gas

20 buone abitudini per risparmiare in bolletta

Il contatore del gas è essenziale per tenere sotto controllo i propri consumi, imparare a leggerlo è fondamentale, per non ricevere sorprese in bolletta, infatti attraverso il contatore del gas sappiamo esattamente quanti metri cubi di gas abbiamo consumato. 

Sarebbe auspicabile effettuare l’autolettura del contatore in maniera periodica, in modo tale da comunicare al nostro fornitore di gas i consumi effettivi, evitando fastidiosi conguagli.

Per poter leggere i dati del contatore, innanzitutto, va fatta una distinzione tra contatore tradizionale e contatore elettronico:

  • se possiedi un contatore tradizionale, e quindi analogico, devi comunicare solo i numeri su sfondo nero, non le cifre su sfondo rosso;
  • se possiedi un contatore elettronico, le modalità di lettura dipendono dalle diverse case produttrici. In linea generale, tutti i display, per minimizzare il consumo di energia, sono normalmente spenti e per attivarli è sufficiente premere il pulsante vicino al display. A seconda dei modelli, dovrai premere più volte il pulsante fino a quando non avrai visualizzato il consumo di gas espresso in metri cubi (m3). Anche in questo caso dovrai comunicare al tuo fornitore il numero intero, ad eccezione dei numeri dopo la virgola.

La lettura del contatore va effettuata almeno una volta l’anno per i clienti con consumi fino a 500 Smc/anno;  almeno 2 volte l’anno, per i clienti con consumi superiori a 500 Smc/anno e fino a 1.500 Smc/anno; almeno 3 volte l’anno, per i clienti con consumi superiori a 1.500 Smc/anno e fino a 5.000 Smc/anno e almeno una volta al mese per i clienti con consumi superiori a 5.000 Smc/anno.

Se hai difficoltà nella lettura o vuoi scoprire quale modello di contatore possiedi, chiedi una consulenza gratuita a Powercare, un nostro operatore ti contatterà subito.

Chi rimane nel mercato a maggior tutela avrà bollette più salate

Mercato maggior tutela rincari bollette

Tanto si è parlato del rincaro delle materie prime, come gas ed energia, che colpirà il mercato mondiale in questo trimestre. Oggi scopriremo perché gli utenti che decideranno di rimanere nel Mercato a Maggior Tutela – credendo di essere davvero tutelati – avranno bollette più salate.

Il Governo italiano, proprio per far fronte a questi aumenti – mai visti in precedenza – è intervenuto eliminando temporaneamente gli oneri di sistema sulla luce, abbattendo l’IVA sul gas metano e potenziando il Bonus Sociale per le famiglie bisognose. Nonostante queste misure straordinarie, gli aumenti saranno importanti e colpiranno soprattutto i cittadini rimasti nel mercato “tutelato”. 

Infatti, i clienti del Servizio di maggior tutela subiranno passivamente i rincari di energia elettrica e gas metano, poiché il mercato a maggior tutela è legato all’andamento del prezzo delle materie prime.

Perché i clienti del mercato libero risparmieranno?

I clienti del mercato libero, invece, hanno la possibilità di sottoscrivere contratti con tariffe sulle materie prime a prezzi bloccati fino a un massimo di due anni. Scegliere il mercato libero vuol dire risparmiare doppiamente: sia sulla materia prima, sia sulle altre voci in bolletta, infatti, l’abbattimento degli oneri generali e dell’IVA riguarda tutti (mercato tutelato e mercato libero).

Potrai sempre liberamente ri-discutere il contratto, in maniera gratuita, nel caso in cui  i prezzi del mercato scendessero nuovamente. I contratti a prezzo fisso possono essere sempre sostituiti in maniera completamente gratuita. Per una consulenza più approfondita chiedi a Mr. Utenza.

Se non sei ancora passato al mercato libero, ricorda che dal 2023 il mercato a tutela garantita cesserà di esistere e sarai obbligato a passare al mercato libero. Non aspettare oltre, chiedi la tua consulenza gratuita a Mr Utenza e risparmia con le tariffe più vantaggiose.